Ribadito che non esistono azioni standardizzate per il recupero di un credito, normalmente in via stragiudiziale lo studio legale Coen si attiva mediante l’invio di missive di sollecito (raccomandata a/r – pec) volte a costituire in mora il debitore (art. 1219 c.c.).
A seconda dei casi potrà essere valutata anche la possibilità di procedere alla redazione di atti di transazione e di piani di rientro con il debitore. Segue eventualmente l’attività giudiziale volta al recupero degli importi dovuti mediante il ricorso alle sedi giudiziarie competenti (Tribunale – Giudice di Pace).
Ciò attraverso principalmente la redazione e il deposito di un ricorso per decreto ingiuntivo e di un successivo atto di precetto, ovvero, come detto in precedenza, attraverso azioni cautelari (quali il sequestro conservativo) volte a impedire che il debitore si spogli dei propri averi e tali da anticipare le azioni di altri eventuali creditori.
Lo studio procede anche all’assistenza giudiziale nella fase di effettivo soddisfacimento del credito mediante il ricorso alle esecuzioni di natura mobiliare, immobiliare e presso terzi, ovvero all’intervento nelle esecuzioni promosse da terzi e presta, infine, assistenza nella predisposizione di istanze di fallimento e di atti di insinuazione al passivo fallimentare.